Settima tappa: la maratona dei fondi pensione
Il nostro viaggio prosegue, oggi, alla scoperta dei fondi pensione. Per capire meglio cosa sono i fondi pensione dobbiamo tornare all’episodio dedicato alla pianificazione. In quell’occasione abbiamo parlato dell’importanza di fissare obiettivi e scadenze. Ecco, l’obiettivo dei fondi pensione è garantire che il nostro stile di vita resti uguale nel tempo. Come? Ripartiamo anche qui da un esempio. Dobbiamo immaginare la vita di un investitore come una lunga maratona: si parte con tanta energia, tante opportunità di incrementare il proprio patrimonio e si finisce cercando di gestire le forze nel finale per riuscire ad arrivare bene al traguardo.
Ma cosa sono di preciso i fondi pensione? Sono degli strumenti che ci permettono di investire nel tempo delle piccole somme, meglio se mensilmente ma anche una volta all’anno, con l’obiettivo di ritirarle al momento delle pensione. Vi starete chiedendo: perché dovrei mettere da parte dei soldi in un fondo pensione invece che usare altri strumenti? Ecco, è il momento di tirare fuori dal nostro zaino alcuni degli strumenti messi insieme durante il viaggio per capire meglio questo punto. Ripartiamo dalla nostra maratona. All’inizio l’euforia di partecipare ad una maratona ci spinge a consumare tante energie, non sentiamo ancora la stanchezza nelle gambe e siamo ben contenti di correre più veloce. Lo stesso accade con i nostri risparmi: mettiamo da parte dei soldi, li investiamo per guadagnarci e subito proviamo a spenderli, certi che riusciremo a risparmiare ancora. Chi conosce la maratona, però, sa bene che il momento iniziale è proprio quello in cui gestire bene le energie per arrivare con la giusta forza al traguardo. Ecco, i fondi pensione ci aiutano a fare questo: i versamenti che facciamo ogni mese vengono investiti per un periodo molto lungo e, salvo rare eccezioni che capiremo insieme fra poco, non possono essere ripresi prima della loro naturale scadenza, cioè il momento della pensione.
Vi starete chiedendo: quale è la convenienza a tenere bloccati i miei soldi per così tanto tempo? Ripartiamo dalla pianificazione: il nostro obiettivo è avere un reddito aggiuntivo ogni mese da affiancare alla nostra pensione. Il fondo pensione, dunque, ci permette di rispettare questo obiettivo fissando una scadenza molto lunga. Poiché rinunciamo a quei soldi per diverso tempo, poi, prevede alcuni vantaggi. Per capirli meglio dobbiamo tornare all’episodio della tassazione. Ci siamo detti che sui nostri guadagni dobbiamo pagare una tassazione e che il nostro obiettivo deve essere quello di scegliere quegli strumenti che ci permettano di pagare il meno possibile e soprattutto il più tardi possibile. Ecco, i fondi pensione hanno alcuni vantaggi fiscali. Il primo è che tutto ciò che versiamo nell’anno può essere portato in deduzione dal nostro reddito, cioè va ad abbassare il reddito su cui ogni anno paghiamo le tasse (fino ad un massimo di 5164,57 euro). Il secondo è che sui nostri guadagni avremo una tassazione agevolata, cioè pagheremo meno. Per essere più precisi, su tutto ciò che normalmente è tassato al 26% noi pagheremo il 20%.
Il terzo vantaggio, molto importante, riguarda tutto quello che ci verrà poi restituito a scadenza. Il nostro capitale, esclusi i guadagni, sarà tassato al massimo al 15%. Perché al massimo? Perché come abbiamo detto, per aiutarci a rispettare le scadenze, più manteniamo attivo il nostro investimento nel fondo pensione e minore sarà questa percentuale. In particolare dal 15esimo anno, si ridurrà dello 0.30% all’anno fino ad arrivare ad un minimo del 9%. Questo significa un risparmio davvero importante solo per aver rispettato le nostre scadenze.
Immaginiamo cosa state pensando: si tratta di un periodo molto lungo e se dovessero accadere degli imprevisti? Nell’episodio della pianificazione abbiamo capito che anche gli imprevisti devo essere gestiti con i giusti strumenti, dalla liquidità a investimenti con scadenza molto breve. Il fondo pensione, però, prevede anche questo caso: sono possibili anticipazioni per spese sanitarie, per acquisto e ristrutturazione prima casa e per motivi personali, così come possibilità di riscatti anticipati. Sarebbe troppo lungo elencarli e dettagliarli tutti, al momento ci basta sapere che questo strumento, pur essendo pensato per obiettivi di lungo periodo, ci permette di gestire anche queste situazioni. Se utile, comunque, analizzeremo più avanti in altri episodi anche questi aspetti.
Fermiamoci un attimo ad osservare il paesaggio. Abbiamo detto che il fondo pensione ci aiuta per riuscire ad ottenere una entrata in più al momento della pensione, che è quindi un investimento di lungo periodo ma che prevede comunque dei casi particolari per gestire gli imprevisti. Abbiamo poi sottolineato che rispettare la sua scadenza ci permette di ottenere tanti vantaggi fiscali sia durante l’investimento che al momento in cui riavremo indietro il nostro capitale. Per ritornare alla nostra maratona, il fondo pensione ci aiuta ad arrivare tranquilli al traguardo offrendoci durante il percorso delle piccole soste per dissetarci e ricaricarci con qualche barretta energetica. E se è vero che la maratona è uno sport in cui ognuno sfida prima di tutto se stesso, anche correre con una squadra può avere i suoi vantaggi. Per questo il fondo pensione permette di sfruttare i vantaggi che abbiamo indicato sia per sé che per i propri familiari a carico. Investire per lungo tempo, poi, ci permetterà come abbiamo visto nell’episodio dedicato al rischio di scegliere soluzioni più rischiose all’inizio, quando ancora ci manca tanto alla pensione. Potremo così ottenere maggiori guadagni e rendere poi i nostri investimenti più stabili e meno rischiosi man mano che ci avviciniamo alla nostra scadenza, cioè la nostra pensione.
Siamo giunti al termine anche di questa tappa del nostro viaggio. Recuperiamo le forze, pronti a ripartire nel prossimo episodio con i certificati d’investimento.